Il problema dei rifiuti è uno dei più difficili del nostro tempo, sia dal punto di vista della gestione che per l’impatto ambientale. In Val di Rabbi la natura è ancora incontaminata e per salvaguardare il territorio e il Parco Nazionale dello Stelvio, area di pregio in cui si trova la Val di Rabbi, abbiamo pensato di condividere con voi delle informazioni utili sulla gestione dei rifiuti in Valle.
Perché nel Parco Nazionale dello Stelvio non si trovano i cestini per la raccolta della spazzatura?
Durante le camminate all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio non trovate i cestini per la raccolta della spazzatura per questi motivi:
- i cestini potrebbero essere ribaltati o rovistati dagli animali selvatici, sparpagliando di conseguenza i rifiuti. Inoltre può essere nocivo agli animali alimentarsi di resti di cibo.
- Lo svuotamento dei contenitori richiede manodopera, tempo e viaggi con mezzi di trasporto in zone di pregio naturalistico.
- I rifiuti raccolti in maniera indifferenziata non possono essere riciclati
Disperdere i rifiuti nell’ambiente è molto inquinante e il tempo per biodegradarsi varia da alcuni mesi a migliaia di anni; inoltre è un pericolo per la fauna e la flora oltre che esteticamente impattante.
Consigliamo quindi di munirsi di una borsa e riportare a Valle i rifiuti, che potrete poi differenziare. Ai fumatori consigliamo di non gettare a i mozziconi a terra.
Orari di apertura del centro raccolta materiali e chi può accedere
A Pracorno, il primo paese della Val di Rabbi, si trova il centro raccolta materiali ed è aperto in questi orari:
Mercoledì, venerdì e sabato
8:30 – 12:00
14:00 – 17:30
Al Centro raccolta materiali si accede con una tessera per i rifiuti, che hanno i residenti in Val di Rabbi e i possessori di seconda casa.
Se soggiornate in un appartamento privato, consigliamo di accordarvi con i proprietari per la gestione dei rifiuti, se vi lasciano la tessera e andate in autonomia oppure se ve li fanno differenziare e li portano loro. Per chi soggiorna in hotel o per i turisti che vengono in Val di Rabbi di giornata consigliamo di riportare i rifiuti a casa in modo da poterli smaltire e differenziare correttamente.
Dove buttare umido, vetro e indifferenziato?
Nei principali paesi della valle si trovano i cestini per l’umido e il vetro, oltre alle campane per il materiale indifferenziato (che si aprono con la tessera, che hanno i residenti e i possessori delle seconde case).
Qualsiasi rifiuto abbandonato in montagna è difficile da recuperare e spesso non è biodegradabile. Può restare nell’ambiente per tempi assai più lunghi di quel che immaginiamo, deturpando il paesaggio e rischiando di inquinare suoli e falde acquifere e, talvolta, mettendo in pericolo la fauna. Basti pensare che una gomma da masticare, seppur piccola, ci mette circa cinque anni per decomporsi e un mozzicone di sigaretta, oltre a far crescere esponenzialmente i rischi di incendio, può impiegare decenni, a seconda delle condizioni ambientali. E se per una lattina di alluminio possono servire cinquant’anni, per una bottiglia di plastica gli anni necessari vanno dai cento ai mille.
Rispettare la natura seguendo delle semplici regole è una cosa semplice, più di quanto possa sembrare ed è un’attenzione che facciamo per noi e per gli altri.
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